Dialogo con l'Islam in Giappone

Da alcuni decenni anche in Giappone la presenza dell’Islam è andata rafforzandosi, perfino in zone in cui fino ad ora è stata una realtà totalmente sconosciuta, come ad esempio a Kumamoto dove, nella locale Università, insegnano e studiano docenti e studenti provenienti da vari Paesi islamici e dove, dal 2008 è molto attivo il Kumamoto Islamic Center.

Da dieci anni circa, Shinmeizan è entrato in contatto con la comunità islamica di Kumamoto con la quale intrattiene buoni rapporti. Rappresentanti islamici hanno partecipato a vari incontri interreligiosi di preghiera per la pace organizzati da Shinmeizan; in febbraio del 2011 – su richiesta di mons. Koriyama, vescovo di Kagoshima – P. Franco, insieme a due musulmani giapponesi, ha guidato un incontro di studio sull'Islam per i sacerdoti della diocesi, e il 17 marzo 2013, ha potuto partecipare all’inaugurazione della Moschea di Kumamoto.

Con il suo rapido diffondersi in tutto il Paese (fino al 1991 vi erano in Giappone quattro moschee, ora sono sessantacinque), è cresciuta anche l’urgenza di una migliore conoscenza dell’Islam in vista di un dialogo proficuo e costruttivo.

Per questo, l’Associazione Kakehashi – il cui obiettivo è quello di promuovere il dialogo tra le diverse tradizioni religiose in Giappone – ha deciso di organizzare una serie d’incontri, in varie città del Giappone, per sensibilizzare i cristiani giapponesi al dialogo con questa tradizione religiosa. 

La preparazione di questi incontri è stata affidata a Shinmeizan che dal 22 al 28 febbraio di quest'anno ha provveduto ad organizzare una serie di conferenze a Tokyo, Yokohama, Osaka, tenute dall'Arcivescovo di Algeri, Mons. Ghaleb Bader. 

Arabo, originario della Giordania, e ora Pastore di una Chiesa situata in ambiente quasi totalmente islamico, Mons. Bader è nato e cresciuto in un contesto di convivenza e contatto quotidiano con l'Islam e conosce dall'interno le problematiche del dialogo con questa tradizione religiosa. 

La sua esperienza e le sue riflessioni sono state di grande interesse e aiuto per la comunità cristiana in Giappone che finora non è stata quasi per nulla coinvolta nel dialogo con l'Islam, ma che dovrà d'ora in poi impegnarsi anche su questo fronte del dialogo interreligios. Le conferenze di Mons. Bader sono state precedute da un’introduzione di P. Paolo Akira Kunori, O.C.D., Presidente dell’Associazione Kakehashi, e da una presentazione dell’attuale situazione dell’Islam in Giappone, fatta da Maria De Giorgi, membro di Shinmeizan. 

L’incontro di mons. Ghaleb Bader con il Nunzio apostolico, mons. Joseph Chennoth, con l’arcivescovo di Nagasaki, mons. Joseph Mitsuaki Takami; di Tokyo, mons. Pietro Takeo Okada; di Osaka, Leo Jun Ikenaga e con i vescovi, Domenico Ryoji Miyahara, di Fukuoka; Raphael Masahiro Umemura di Yokohama e Michael Goro Matsuura di Osaka, ha rivelato la profonda dimensione ecclesiale dell’iniziativa e la volontà di dialogo della Chiesa giapponese.