Capodanno in Giappone

Una delle caratteristiche di Shinmeizan è l'attenzione alla ricca tradizione culturale del Giappone. "Shogatsu" o "Ganjitsu" sono termini chiave per la cultura giapponese: il primo giorno dell'anno, segnato da particolari tradizioni familiari e sociali, è certamente la più importante festività giapponese. Per un breve momento l’intensa attività lavorativa del Paese sosta e lascia spazio al rito, al simbolo, al gratuito e, quindi, all'esperienza religiosa. Un’esperienza che si esprime soprattutto con la visita a un tempio, atto con cui la maggioranza della popolazione, circa i due terzi, inizia l'anno nuovo. Una breve preghiera, le mani giunte, desideri e speranze ... affidate alla divinità, nella percezione che, per quanto l'umanità faccia, si agiti, progredisca, la vera felicità, il vero bene, la "salvezza", hanno un’altra "fonte"!

Altra pratica caratteristica del "capodanno" giapponese è il riunirsi in famiglia, il far visita ad amici o persone a cui si deve e a cui si vuole esprimere riconoscenza. 

Anche Shinmeizan vive questi giorni partecipando a questo clima di "shogatsu", che va dai cibi, agli ornamenti (kadomatsu, shimenawa, kagamimochi) alle visite di amici e conoscenti, e all'accoglienza di quanti vengono a fare la "visita al tempio" per il capodanno qui a Shinmeizan!

Il capodanno è in fondo una festa religiosa per i Giapponesi! E in qualche modo un’esperienza religiosa comune che tutti li accumuna e unisce.